La regina degli strumenti

05.08.2011 14:19

a ciarameddha è lo strumento pastorale più diffuso e rappresentativo della pratica musicale di tradizione orale del Reggino. Conosciuta più comunemente, secondo un'ampia e diffusa iconografia, come strumento di devozione pastorale nelle rappresentazioni del Natale, la zampogna nella cultura popolare, oltre ad interpretare con le tradizionali nuveni, ancora oggi eseguite, i sentimenti di fede religiosa, ha da sempre svolto un ruolo centrale nei contesti musicali di festa agro-pastorali. Il repertorio della zampogna, strumento solista per eccellenza, che si avvale spesso del supporto ritmico del tamburello, così masce a viddaneddha ,e le muttette (parafrasi di canzoni in voga), e la tipica forma di accompagnamento al canto solista o a più voci. La zampogna detta a "paro" in quanto ha mutuato la denominazione con la quale s'identificano le analoghe zampogne della provincia di Reggio Calabria (area meridionale ionica) per distinguerle da altre zampogne calabresi (a chiave, surdulina). La ciarameddha reggina appartiene alla più ampia famiglia delle zampogne dell'Italia centro-meridionale che montano chanters (canne del canto e dell'accompagnamento) e bordoni nel medesimo blocco.